I ricercatori dell’Istituto di cristallografia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ic), applicando tecniche di reverse engineering e stampa 3D sviluppate in ambito biomedico e clinico per la produzione di dispositivi medici personalizzati, hanno realizzato le copie di un frammento di dito della mano del Colosso di Costantino, esposto in bronzo ai Musei Capitolini, che integrano i calchi in gesso realizzati nel secolo scorso e conservati al Museo della Civiltà Romana.